Sociologia del lavoro - n° 138 -
"Questo elaborato si pone di analizzare in che modo le trasformazioni del Welfare occorse in Europa nel tentativo di rispondere alle sfide poste dalle nuove forme del lavoro, incidono sulla possibilità per i giovani di avere accesso alla cittadinanza sociale. L'autore sostiene che il sorgere del Welfare "attivo", nonostante si caratterizzi per una volontà di superare l'impianto assistenzialista, rimane ancora fortemente ancorato ad una rigidità del nesso tra dovere al lavoro e accesso alla cittadinanza. Pertanto, sebbene in quei paesi che più di altri hanno investito sulle politiche di attivazione si registri un successo in termini di occupazione giovanile, l'introduzione di strumenti coercitivi al lavoro sembrano produrre una difficoltà per i giovani nell'accesso alla sfera della cittadinanza sociale. Si sostiene infine che i bisogni delle nuove figure del lavoro necessitano di un nuovo tipo di cittadinanza sociale universale che superi la rigidità del nesso tra lavoro e cittadinanza. "
"Questo elaborato si pone di analizzare in che modo le trasformazioni del Welfare occorse in Europa nel tentativo di rispondere alle sfide poste dalle nuove forme del lavoro, incidono sulla possibilità per i giovani di avere accesso alla cittadinanza sociale. L'autore sostiene che il sorgere del Welfare "attivo", nonostante si caratterizzi per una volontà di superare l'impianto assistenzialista, rimane ancora fortemente ancorato ad una rigidità ...
More